Luca come va esperienza a HSE24?
Sono quasi 5 anni che lavoro come presentatore per il Canale HSE24, ma
ogni volta andare in diretta è un grande divertimento. Siamo una grande
famiglia, e molti colleghi sono tra i miei più cari amici. Una delle
cose che preferisco è che ci sono sempre molti ospiti, anche
internazionali, quindi continue nuove occasioni di fare interessanti
conoscenze.
Sei impegnato in teatro con “HEATHERS”, come va e che ruolo interpreti?
Lo spettacolo sarà in tour fino a febbraio tra Lazio, Piemonte,
Campania e Lombardia, in contemporanea con il grandissimo successo che
“Heathers” sta riscuotendo a West End, a Londra. Sono molto grato a
Marcello Sindici e Brunella Platania, i registi della versione italiana,
perché non sono mi hanno affidato con fiducia il ruolo del
protagonista, ma anche perché hanno creato un ambiente di altissimo
livello artistico. Inoltre la mia partner, Rosy Messina, è una delle più
brave performer italiane, e quindi ogni volta che andiamo in scena, ci
tuffiamo in un meraviglioso mondo, pieno di emozioni travolgenti. Ogni
volta che il sipario si chiude su “Heathers” mi ricordo perchè non posso
vivere senza il mio lavoro.
Altri progetti in ballo?
In questo periodo sono anche in scena con uno spettacolo intensissimo
che parla della violenza sulle donne, “Mi amo” di Serena Mastrosimone, e
sto scrivendo due miei nuovi progetti. Inoltre stanno per arrivare
delle novità dall’estero...ma ovviamente è ancora top secret!
Sei reduce da un lungo viaggio in America , com'è andata?
Vado spesso a Los Angeles, che è un po’ come la mia seconda casa. Ho
tanti amici lì e sempre tante cose da fare. Cerco sempre di frequentare
le scuole di recitazione dove studiano tutti i più bravi attori di
Hollywood, perché posso mettermi seriamente alla prova come attore, e
imparare cose nuove, per evolvere anche come essere umano, oltre che
come artista. In realtà soffro molto la mancanza di professionalità
ormai dilagante in Italia, e i miei viaggi negli States mi aiutano a
ritrovare nuovi stimoli. Credo moltissimo nel loro standard di talento e
nel loro approccio al lavoro, quindi andrò lì ogni volta che potrò.
Sogni da realizzare per la tua carriera?
Sogno tantissimo e continuamente, ma preferisco pensare ai miei sogni
come “progetti”, per vederli più vicini, e più realizzabili. Non mi
fermo mai, metto sempre in cantiere qualcosa di nuovo, e il prossimo
passo sarò quello di debuttare come regista...di più adesso non si può
dire.
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